Compositore italiano. Studiò a Napoli con N. Zingarelli e a Bologna con
S. Mattei. Come operista, fece il suo debutto a Firenze, nel 1807, con la farsa
Il poeta in campagna, e a Verona, lo stesso anno, con l'opera comica
Il ritratto. Nello stesso anno fu eseguito a Bologna un suo
Miserere a 16 voci che ottenne grande successo. Nel 1810, per 30 anni,
ebbe l'incarico di direttore d'orchestra dell'Opera italiana di Dresda. Fu
autore di lavori sacri, messe, oratori, cantate, e lavori teatrali (
Raoul di
Créqui, 1811;
Il barbiere di Siviglia, 1816) (Perugia 1784 -
Innsbruck 1841).